Il Gutturnio – Curiosità e consigli
Il vino Gutturnio che è il rosso tipico dei colli piacentini si presenta e viene prodotto in una miriade di tipologie. Le principali sono comunque: il frizzante giovane, il giovane fermo e l’invecchiato sempre fermo. Queste tre tipologie quindi, anche se partono dalla medesima uva (la Barbera e la Bonarda) hanno bisogno di diverse modalità di servizio in quanto alla fine si tratta di tre vini differenti l’uno dall’altro che in comune hanno solo l’origine degli stessi vitigni.
Il Gutturnio Frizzante (come ad esempio il nostro Caesar Augustus) è bene servirlo leggermente fresco, non troppo freddo in quanto andremmo ad esaltare troppo l’acidità (della Barbera) e l’astingenza (della Bonarda). Viene consigliata una temperatura di servizio intorno ai 16°, praticamente quando la bottiglia comincerebbe a fare la condensa all’esterno ma non di più. Possiamo abbinare questa tipologia di Gutturnio a piatti non troppo impegnativi come un primo o un piatto a base di salumi piacentini.
Sempre il Gutturnio in versione giovane può essere fermo (come il nostro Bellamar). Anche lui è sempre composto da Barbera e Bonarda ma dato che è fermo non ha necessità di essere servito così fresco. Un servizio a temperatura ambiente è quello ottimale; in questo modo non andremmo ad enfatizzare la sua nota alcolica comunque abbastanza elevata (sui 13,5°) e quindi si avrà la possibilità di lasciare spazio ai suoi profumi ed al suo gusto. Come rosso fermo si abbina molto bene a tutti i primi.
Infine il Gutturnio può anche essere invecchiato per più anni come il nostro Bollo Rosso riserva che fa in botte di rovere circa 1-2 anni di invecchiamento e successivamente un ulteriore anno di affinamento in bottiglia prima di essere messo in commercio. In questo caso essendo un vino rosso alcolico strutturato va servito a temperatura ambiente, non va raffreddato, ed eventualmente va stappato anche una mezz’ora prima del consumo in modo che il vino possa riossigenarsi e quindi una volta versato nel bicchiere possa esprimere tutte le sue caratteristiche e peculiarità.
Da un punto di vista di abbinamenti culinari, il Gutturnio è un vino che si accompagna molto bene con i salumi, gli arrosti, i brasati, i formaggi stagionati ma anche con funghi e tartufo nero.
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